Giovanni Nappi candidato alle prossime elezioni per Città Metropolitana
Fissate per il prossimo 13 marzo 2022 le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Città Metropolitana di Napoli.
Il centrosinistra è in campo con due liste. I partiti della coalizione rinunciano ai propri simboli presentando due liste: "Progressisti e Riformisti per Napoli Metropolitana" e "Napoli Metropolitana".
Giovanni Nappi, attuale capogruppo consiliare del PD al Comune di Casalnuovo di Napoli, è uno dei candidati della lista "Progressisti e Riformisti per Napoli Metropolitana". 
Prima che Marco Sarracino, segretario provinciale del PD, annunciasse i nomi della lista che accoglierà candidati del Partito Democratico e candidati considerati vicini "all'area deluchiana", era stato Nino Simeone, consigliere comunale napoletano e attuale presidente della Commissione Trasporti del Comune di Napoli, a dichiarare il suo sostegno a Nappi.
Nappi incassa anche il sostegno di Antonio Marciano, ex consigliere regionale del Partito Democratico e politico di lungo corso.

< È dal 2014, per effetto della Legge Delrio, che ai cittadini è stato sottratto il diritto di votare per il Presidente e per i Consiglieri di quella che una volta era l’ex Provincia di Napoli. A mio parere, questo è un grande limite della Legge Delrio, che ha dettato l'ampia riforma in materia di enti locali, prevedendo l'istituzione e la disciplina delle Città Metropolitane. Fatto sta che il prossimo 13 marzo sarà già la terza volta che saremo chiamati al rinnovo del Consiglio Metropolitano con un meccanismo che rende le elezioni difatti una competizione di secondo livello. Speriamo si trovi presto la strada utile a restituire il voto ai cittadini >, questo il primo commento di Giovanni Nappi.

< Ho avvertito una straordinaria attenzione per questa tornata elettorale, un'attenzione che nelle precedenti elezioni per il consiglio metropolitano non c’era. Mi auguro che tale interesse, da parte dei partiti e dei movimenti tutti, non sia alimentata solamente dalla consapevolezza che le Città Metropolitane, per adempiere al proprio ruolo di aggregatori di progettualità di area vasta, avranno un ruolo centrale nel PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un terzo delle risorse messe a disposizione dal PNRR sono destinate, infatti, a investimenti che saranno gestiti a livello territoriale. Spero, piuttosto, ci si prodighi per assicurare alla Città Metropolitana  di poter espletare sempre, e non solo in questo periodo straordinario legato alla pandemia, le proprie funzione in materia di Pianificazione Territoriale e Urbanistica, tutela e valorizzazione dell'ambiente, edilizia scolastica e programmazione della rete scolastica, pianificazione dei servizi di trasporto, promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale, controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità >, conclude Nappi. 

Nappi faceva sicuramente riferimento alla Deliberazione del Sindaco Metropolitano di Città Metropolitana di Napoli n. 1 del 18-01-2022, con cui è stato pubblicato l’Avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse e selezione di proposte progettuali da parte dei Comuni appartenenti all'Area Metropolitana di Napoli per valutare la candidatura al finanziamento per progetti finanziabili pari ad un importo complessivo di € 351.207.758 ripartito in 6 anni dal 2021 al 2026. 

Sarà interessante seguire l’esito di questa tornata elettorale.